REFRIGERA 2023 ha ospitato una delegazione di operatori provenienti da oltre 20 Paesi Africani. La delegazione è stata organizzata in collaborazione con U-3ARC, l’Unione delle Associazioni Africane della Refrigerazione
Grazie alla collaborazione con U-3ARC, l’Unione delle Associazioni Africane che rappresenta oltre 20.000 imprese ed oltre 150.000 addetti nel campo della refrigerazione industriale e commerciale, la terza edizione ha esteso la sua portata oltre i confini europei, ospitando per la prima volta una delegazione di professionisti e aziende provenienti da ben 20 paesi dell’Africa interessati a stabilire in Europa partnerships e nuovi progetti.
I Paesi africani mediamente soffrono la mancanza di infrastrutture, che è causa di grandi difficoltà anche nell’industria del food, per la mancata corretta conservazione degli alimenti: in particolare, mancano sistemi di refrigerazione che garantiscano la catena del freddo, dalla raccolta al negozio, fino alla tavola del consumatore finale.
REFRIGERA 2023 si è posta quindi come “ponte di collegamento” per il trasferimento tecnologico e di competenze verso un continente in grandissima crescita, che dovrà necessariamente sviluppare tecnologie di refrigerazione, conservazione, trasporto e stoccaggio per prevenire le perdite agroalimentari, e per consolidare l’export. Questi e altri importanti temi sono stati sviluppati e approfonditi durante la Tavola rotonda in cui i rappresentanti delle varie associazioni si sono confrontati con i tecnici, le aziende espositrici e gli investitori internazionali.
Nell’edizione 2025 vi saranno numerose delegazioni internazionali in visita provenienti anche da altri continenti…Stay tuned!